4tu , vero nome Fortunato Cacco. (4tu- for tu - fortunato ) abito a pianiga (ve)
“…30 anni sono passati da quando ho preso in mano la mia prima chitarra acustica, un’Eko di quarta mano senza il mi cantino , corda peraltro messa solamente 2 anni dopo, quando ho sentito la necessità di aggiungere i barrè ai 3 accordi , e solo quelli, che avevo imparato a suonare.
Il tempo passa e lo strumento nel frattempo è diventato la classica Fender da un milione tutto compreso di colore fucsia, perché nera ce l’avevano tutti e se così era un motivo ci doveva essere,ma l’ho capito solo dopo.
Ma ormai i tempi erano maturi e dalle canzoncine dei Bee Hive sono passato a trascorrere le giornate provando i fraseggi degli Iron Maiden mentre di notte “Tomorrow never knows” dei Beatles mi apriva la mente a nuovi suoni…
Un bel taglio netto al passato, i capelli crescono e la voglia di mandare in overdrive la chitarra aumentava di giorno in giorno.Insomma ero pronto al grande passo e la prima volta che ho fatto il riff di “Smoke on the water”mi sono commosso…invece “Stairway to Heaven” non sono mai riuscito farla e questa cosa mi ha mandato in uno stato di depressione che mi sono portato avanti con gli anni e che ha trovato la giusta collocazione in un brano per me fondamentale di Vasco Rossi: La noia…Un altro mondo mi si era aperto,fare canzoni proprie…..e con questa scelta mi ero giocato anche quel 3 % di locali che a costo zero facevano suonare il mio gruppo.Sono gli anni dei gruppi dai nomi assurdi di protesta,gli anni dei pochi lenti in scaletta perché bisogna essere duri e puri.Ma per fortuna si ha vent’anni una sola volta nella vita….
Finchè un giorno un mio amico mi dice: ”Vorrei fare un gruppo, mi dai una mano?..”e nascono i Renoir, un gruppo che per 6 anni è stata la mia vita…e a cui ho dato la mia vita…
Abbiamo aperto un concerto dello Stupido hotel tour di Vasco rossi allo stadio di Ancona nel 2001 dopo aver vinto il concorso nazionale dedicato a Massimo Riva di Rock Revolution
Da lì abbiamo fatto due dischi il primo con distribuzione Universal che ci ha portato a suonare un po’ per tutta Italia (con presentazione per entrambi i dischi all’Alcatraz di Milano)
Il singolo “Insonnia paranoica” con relativo video girato è stato presente nelle varie tv musicali (mtv e Allmusic, dove siamo anche stati ospiti in varie occasioni) e si poteva sentire nelle varie emittenti nazionali radiofoniche tra cui Radio Deejay e 105.
Perché ci siamo sciolti?..i gruppi si sciolgono, l’ha detto anche un famoso cantante pop…
Pausa creativa di un paio di anni e mi sono rimesso in careggiata con un’idea: fare tutto da solo!
Mi sono preso un mixer (e per forza di cose ho dovuto imparare a usarlo!) una tastiera, un basso e a casa, nell’angolo est del mio salotto con vista parco tossici , faccio i miei provini suonando e programmando tutto. Incredibilmente , grazie a internet, sono arrivati fin da subito i primi risultati.
Con il passaparola sono arrivato ad avere una media di circa 200 canzoni scaricate dal mio sito al giorno, con circa 100/130 visitatori nuovi e diversi gruppi nati a mio nome in vari siti (facebook, myspace, netlog etc) . Varie radio locali in tutte italia passano i miei brani, senza che io abbia mai mandato una canzone (il che ancora non me lo spiego come sia possibile!).
Il 10 e 11 gennaio 2009 grazie alla Wiewfinder (hanno collaborato Con Negramaro e Daniele Silvestri) di Roma, ho girato a Lecce il mio primo videoclip di “Scusami se”.
Sempre a Roma è andato in scena ad Aprile uno spettacolo teatrale con dei miei pezzi e in più ho dato le musiche per quattro corti cinematografici
Il tutto senza avere alle spalle case discografiche, uffici stampa, manager e neanche un disco ufficiale! Insomma, il concetto di home working con me ha il suo senso massimo!
A giugno 2010 per la risonanze è uscito il mio primo singolo “Scusami se” che è stato programmato diverse radio italiane locali e non…a cui è seguita una buona promozione con interviste in diverse radio Italiane…
Dal 2012 in poi sono uscite un bel po’ di cose… …ho fatto tre cd (uno di canzoni e due di monologhi) e tre libri…(“30 anni e più di adolescenza selvaggia” “22.50 – 8.01” una notte a frugare nelle mie tasche e “4tu – i monologhi”)..
E di più sinceramente non saprei dire…nel senso per sapere quello che sono..basta mettere 4tu su google…e il gioco è fatto…
.. mi rendo conto che questa biografia non è esattamente professionale (anzi, dubito che siate arrivati a leggere fino alla fine)ma dopo aver speso anni e soldi dietro a studi di registrazione costosi, sale prove sempre troppo calde o troppo fredde, macchina sempre cariche, locali che non ne volevano sapere di pagare, promesse di sedicenti discografici svanite con loro e sogni comunque realizzati, riparto da zero senza aspettarmi niente, senza prendermi troppo sul serio e anche se tutt’ora non riesco a suonare correttamente “Stairway to heaven” finalmente mi rendo conto che quando prendo la chitarra di notte e sento una canzone nascere tra il silenzio della campagna non ho bisogno di nient’altro