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Canzoni

"All'improvviso..!!": Parole e musica: 4tu© per vedere il video clicca qui

E all’improvviso un giorno mi sveglio che ho deciso da oggi giuro il mondo lo prendo contromano…ripongo i miei ricordi ben chiusi in un cassetto così da dargli fuoco in un solo colpo.. All’improvviso il tempo non fa più paura quel che è stato è stato elimino ogni scusa lascio a casa l’odio l’innocenza e la misura porto solo i sogni nati da una testa dura.. E all’improvviso è tutto come se fosse nuovo..come se il vento fosse il respiro che cercavo… Ed eccola la vita che mi passa vicino…le prendo sai la mano e inizio il mio cammino…

"E che questa possa essere la migliore notte della vostra vita..!!": Parole e musica: 4tu© per vedere il video clicca qui

vi auguro in questa notte speciale di ballare e di cantare fino a perdere fiato e voce.. inventatevi le parole delle canzoni se necessario..e non vergognatevi di stonare…anzi stonate a più non posso …ma non stonatevi mai con qualcosa che metta la vostra vita a rischio..…la felicità non è una sostanza chimica…ma una perfetta chimica tra mente e cuore…lasciate lei libera di viaggiare..e lui libero di battere come vuole….amatevi e lasciatevi amare..……e che la luna dia luce al vostro sogno… e il mare lo culli con lo sguardo”

"Buon ferragosto...sognatori!!": Parole e musica: 4tu© per vedere il video clicca qui

“E un brindisi lo voglio fare a quello che per me è il vero capodanno…ferragosto!!giro di boa dell’estate e di molte vite…se chiudo gli occhi mi rivedo piccolo davanti a un bancone di gelati al mare con mille lire in tasca e un lemonissimo in mano mentre guardavo i grandi prepararsi per questa notte speciale…le ragazze parlavano di come truccarsi e vestirsi e i ragazzi di come riuscire a trovare degli alcolici ..riesco ancora a sentire il rumore delle monete che entravano nel juke box e la musica che partiva all’improvviso mi sembrava magica perché rendeva tutti felici…c’era eros..c’erano i righeira, c’erano i duran duran e dopo c’ero anch’io che sognavo di essere grande ma nell’attesa un magic cola da 250 lire non ci stava male… e rieccoli poco dopo con l’occorrente per il falò e l’immancabile chitarra pronti per la spiaggia….e il sottoscritto invece con il bastoncino mordicchiato di un fior di fragola era pronto per andare a casa ..ma ero contento perché con le 500 lire che mi restavano mi sarei preso prima o poi una chitarra… ..e alla fine lei arrivò..…(ovviamente non con i soldi miei…con l’età ho imparato quando è ora di mettere da parte l’orgoglio!)e si è portata dietro i brufoli, le tempeste ormonali, i capricci, le ribellioni,parole come vaffanculo e gesti per leccare il culo e un bel po’ di prime volte, scelte visibilmente sbagliate ma anche felicità che senza errori non sarebbero mai arrivate e anche tante notti magiche di ferragosto che ancora adesso porto dentro…notti che odoravano di baci semplici e carezze sospirate ..notti che all’alba donavano nuove coppie.. nuove promesse, storie pronte ad essere scritte altre complicate e anche un po’ di corde scordate..notti che mi hanno portato ad essere un adulto con il cuore da bimbo…..e siccome per me ripeto è capodanno è d’obbligo un augurio che rivolgo ai giovani d’oggi…vi auguro in questa notte speciale di ballare e di cantare fino a perdere fiato e voce.. inventatevi le parole delle canzoni se necessario..e non vergognatevi di stonare…anzi stonate a più non posso …ma non stonatevi mai con qualcosa che metta la vostra vita a rischio..…la felicità non è una sostanza chimica…ma una perfetta chimica tra mente e cuore…lasciate lei libera di viaggiare..e lui libero di battere come vuole….amatevi e lasciatevi amare..……e che la luna dia luce al vostro sogno… e il mare lo culli con lo sguardo”

"Non far cadere quella stella": Parole e musica: 4tu© per vedere il video clicca qui

Sono notti “interessanti” queste…notti in cui il mondo è inflazionato di “richieste”…del resto la prassi dice…: “quando una stella cade bisogna esprimere un desiderio..” semplice no?..facile..lo possono fare tutti….una volta ho scritto “ma cosa ti rimane di una stella che poi cade in fondo tutto resta uguale..” ne resto convinto…tutto resta uguale se uno si limita a guardarla cadere…se uno l’unico sforzo che fa è sognare che tutto possa cambiare…se uno dopo se ne dimentica di quell’attimo in cui vorrebbe magari una vita diversa….se uno “lascia che sia” e si affida al destino…..se uno magari quello che vuole lo dice distrattamente…se uno dopo abbassa lo sguardo e pensa che tanto “non è destinato a…..”…se uno si limita a GUARDARE……
già, tutti sono capaci di GUARDARE ….ma quanti sono disposti a DARSI DA FARE?…quindi quella stella fidati, non farla neanche cadere….prendila prima, bloccala prima che se ne sia andata per sempre..non accontentarti di un attimo di speranza, prenditi tutta la tua VITA!!” 4tu©

"Gli occhi innamorati della luna": Parole e musica: 4tu© per vedere il video clicca qui

“Era il 10 di Agosto di molti molti anni fa.. e gli occhi innamorati della luna si stavano posando ancora una volta sulla finestra socchiusa di Lorenzo … nel farlo lei ripensò alla prima volta che l’aveva visto…era una calda notte di giugno e si sentiva particolarmente sola …una di quelle notti in cui un “noi” sarebbe la risposta perfetta a tutte quelle domande che non invitate ci affollano la testa e invece una maledetta solitudine bastarda ci obbliga a giocare con la fantasia per trovare nuovi finali che convincano l’alba a portarla via …....…fu così che dall’alto del suo trono fece volare lo sguardo alla ricerca di qualcosa che potesse calmare la voglia di un abbraccio….e si posò sul volto…placido e sognante….di lorenzo…cosa successe dopo?...chiedetelo all’amore…ma non avrete una risposta…lui non parla fa solamente capire con un gesto chi comanda..lui quando passa passa e non chiede permesso lui sfonda…se ne frega se una cosa è giusta o sbagliata…....arriva di soppiatto ti colpisce bello diritto e tu nel giro di un secondo ti ritrovi con la vista annebbiata, con la testa sballata..con la voce incrinata..con lo stomaco sottosopra….e felice come mai nella vita!!!

Questo per dire che la luna s’innamorò di lui in un secondo…senza rendersene conto e passò tutte le notti successive a guardarlo dormire… attraverso la fessura di quella finestra che complice un’estate particolarmente calda era quasi sempre aperta……e se era chiusa lo capivi eh perchè vedevi qualche sua lacrima illuminare il cielo mentre cadeva…

E adesso vi starete chiedendo perché non ha mai bussato al cuore di questo ragazzo dichiarandosi..…per paura penso..paura di non essere accettata..di non essere all’altezza..paura di un no come risposta…paura del suo essere diversa..paura di ogni conseguenza..paura di quello che avrebbero detto tutte quelle persone che vivono per giudicare e basta .. si accontentava di un chissà..di un magari..di un domani …e intanto il tempo passava e nulla cambiava…fino ad arrivare a quel 10 agosto…

il suo sguardo era appena entrato nella stanza quando vide che il suo amato non era solo su quel letto……vide un bacio …e all’improvviso pianse..pianse a più non posso…pianse così tanto che il mondo intero si fermò per vedere cosa stesse succedendo lì in alto…la finestra dopo un po’ si chiuse come il suo cuore e l’aria si riempì di silenzio e di un bel po’ di oh di stupore.. …..il resto è storia, anzi leggenda ..la leggenda di certi amori che non hanno bisogno di due persone per vivere in eterno..ne basta una che mantenga vivo il ricordo…magari una notte all’anno..magari il 10 di agosto…e mentre quasi tutti se ne stanno come da tradizione con il naso all’insù in attesa delle lacrime della luna c’è un sognatore che cerca di asciugarle lasciando il suo cuore libero di andare oltre quella fessura....

C’è chi esprime un desiderio e spera…e chi non perde tempo e da lui vola…scegliete voi chi essere…scegliete voi se vivere…”

"Sono solo io che ti amo a più non posso": Parole e musica: 4tu© per vedere il video clicca qui

Testo: "Lo sai vero che il cielo colleziona i miei pensieri…?..li usa per vestire di luce quelle stelle che ci fanno sognare…solo i doppioni non riesce a sopportare e quando succede si lamenta, brontola, sbuffa , sbotta e comincia a gridare….quindi non ti preoccupare se stanotte sentirai lampi e tuoni prima di abbandonarti al tuo dolce sonno..sono solo io che ti penso a più non posso..sono solo io che ti amo troppo…..io e te due inizi e un solo finale..due sguardi divenuti raggi dello stesso sole.."

"La storia di Orfeo, il cane che non abbaiava": Parole e musica: 4tu© per vedere il video clicca qui

“Lunga e diritta correva la strada…” cantava gigi, un simpatico vecchietto che in sella alla sua amata graziella dell’89 dotata di un cestello così grande da poterci quasi dormire stava percorrendo le vie polverose e segrete delle sue zone in aperta campagna…dove l’aria è buona…dove i sorrisi migliori sono quelli donati agli sconosciuti e l’asfalto e il tempo si sono fermati… Una vita strana la sua…solitaria ..forse per scelta forse perché non è mai scattata la famosa scintilla o forse perché lui è uno di quelli che non si accontenta..per molti, troppi è semplicemente il matto del paese perché si sa che la gente ormai abituata solamente a comprare detesta tutto quello che non può avere …e la sua liberà non la puoi di certo trovare in uno scaffale.. Lo riconoscevi al volo quando ti passava vicino..era sempre a petto nudo, andatura da lumaca..capelli bianchi al vento e espressione del volto che sembrava dirti....fondamentalmente me ne frega un cazzo…e anche quel giorno il copione era lo stesso..……ma a un certo punto qualcosa rapì il suo sguardo…sul ciglio della strada era accovacciato un cucciolo con accanto una ciotola d’acqua quasi finita …gigi non perse tempo a farsi inutili domande…in un secondo aveva già capito cos’era successo e soprattutto che gli esseri umani a volte possano essere dei grandissimi bastardi..punto....….quindi senza indugiare oltre gli disse… “pelosetto,anzi orfeo perchè tu hai il musetto di uno che sicuramente si chiama… orfeo.. ..sono qui per te!...dai salta su che ti faccio da autista” Lui non se lo fece ripetere due volte e avrebbe voluto abbaiare a più non posso per la felicità ma purtroppo la voce gli era sparita a forza di piangere dietro a quella macchina che l’aveva lasciato poche ore prima lungo quella strada…dentro c’era la sua padroncina con i genitori ..…lei non si girò nemmeno per un saluto..vide i suoi capelli confondersi con tutto il resto fino a diventare un puntino piccolo piccolo lì in fondo …ma forse era colpa sua…era cresciuto troppo in fretta e non ci stava più dentro quella piccola borsetta e quel vestitino che mica gli era mai piaciuto eh..ma lei era tanto contenta..…forse non era bello come quei cani che vedeva in tv.…forse dava disturbo…forse…ma questi pensieri adesso non avevano più importanza…senza pensarci due volte si fece prendere in braccio e mettere sopra quel cestello che ai suoi occhi era come un castello..magari non era comodo come quella cuccia a tre piani con cabina armadio e porta ossi che aveva prima..ma una casa per diventare la tua casa non deve essere necessariamente bella da vedere…deve farti battere il cuore.... e il suo in quel momento suo ballava, pogava, saltava…VIVEVA!è una strana cosa la felicità vero? un secondo prima è persa da qualche parte e un secondo dopo ti porta via con lei con direzione…ovunque...… e strani erano pure loro due eh!Da quel primo incontro divennero inseparabili..come se vivessero dentro a un film che partiva ogni giorno con la stessa scena..immaginatevela.. gigi si sveglia, va a prendere il giornale e appena torna trova orfeo pimpante vicino al cancello perché sente in lontananza il campanello della bicicletta che lui suona apposta e quindi si fa trovare sveglio e pronto..…per partire alla conquista del mondo …un’amicizia fatta di km e silenzi..perchè il compagno di viaggio di gigi continuava a non parlare..del resto certi dolori lasciano segni indelebili che non si possono facilmente cancellare … e certe delusioni restano lì sospese tra stomaco e cervello a bloccare le emozioni in uscita facendole rimbalzare sul quel famoso nodo in gola che tramuta i pensieri in silenzi che pochi possono capire..-..…ma in compenso con addosso il suo sorriso migliore sapeva ascoltare i discorsi filosofici e le mille storie che gigi amava raccontare a tutte le ore …mica tutte vere eh…diciamo che amava esagerare ma che vita sarebbe senza un po’ di sana immaginazione?.... E così tra una pedalata, una risata …e qualche ruota bucata. Il tempo velocemente passava…con il pelo del cagnolino che diventava sempre più grigio e la memoria di gigi che perdeva sempre di più qualche nome e qualche ricordo lungo il cammino….finchè una mattina orfeo non sentì il suono di nessun campanello..aspettò un bel po’ di tempo ma nulla.. …eppure il suo amico era uscito, l’aveva sentito cantare la sua solita canzone di cui ormai non si ricordava più le parole…. A un certo punto non ce la fece più ad aspettare e raccogliendo tutto il suo coraggio uscì da solo per cercarlo….lo trovò che vagava impaurito e spaesato vicino al posto dove lui stesso era stato trovato…gli andò vicino ma gigi non lo riconobbe…aveva lo sguardo perso nel vuoto..e fu allora che raccogliendo tutto il fiato che aveva dentro abbaiò per la prima volta dopo anni e anni..e lo fece così forte che lui si svegliò da quel torpore e gli sorrise….fu il modo che orfeo usò per dirgli.. “sono qui per te!!..dai che di mondo ce n’è ancora tanto da scoprire…” e poco importa se la strada non era più così dritta e avevano davanti a loro qualche curva tosta…erano di nuovo assieme pronti per affrontare ogni nuova salita…..c’è chi lo chiama amore.. chi la chiama amicizia…e chi invece se ne frega di trovare una definizione…se ho bisogno ci sei..se hai bisogno ci sono..contano i fatti non le parole…… E un tramonto che non era mai stato così bello li accompagnò lentamente e dolcemente a casa….in attesa del domani….e di tornare lungo quella strada……"

"L'amore non fa male, ma può far male amare": Parole e musica: 4tu© per vedere il video clicca quì

l’amore non fa male…ma può far male amare …perché ogni storia nuova è come un viaggio non programmato..parti all’improvviso una mattina con addosso solo la voglia di non sapere dove sarai quando si farà sera..l’incoscienza del resto è una scintilla che brucia ogni paura , l’attimo è una droga e fanculo il domani chi se ne frega… …poi un giorno la vita ti chiede una spiegazione, uno scopo e una destinazione

..insomma ti manda in riabilitazione…e allora fai e ricevi delle promesse che imposti come coordinate del punto d’arrivo sul tuo navigatore……e c’è chi lì ci arriva, chi prima si perde, chi si ferma e chi fugge, chi si pente, chi si guarda indietro e non smette di farsi domande e chi guarda avanti e raccoglie le forze…c'è che poi viene la luna a calmare la paura dentro quelle notti in cui ti senti sola.."

L'odore dell'estate: Parole e musica: 4tu© per vedere il video clicca qui

"......l'estate è una cosa meravigliosa perchè scivolandoci addosso ci profuma ….lei odora degli sguardi delle persone che per caso incrociano la nostra strada .. …odora di sorrisi sconosciuti a volte timidi a volte svestiti che si appoggiano sui nostri sogni ad occhi aperti ..odora dell’innocenza rumorosa dei bimbi che con un secchiello sono contenti e del silenzio degli adulti intenti a farsi i selfie…….odora di pensieri alla ricerca del sole per abbronzarsi…... ..e di scottature alla pelle e al cuore perché si sa …l’estate ha un solo tempo quello presente… e noi sapendolo cerchiamo di allungare le sue notti con mille promesse ma poi arriva l’alba con tutte le sue premesse e capiamo che certe storie preferiscono farsi cullare piuttosto che sfidare le onde.......odora di quell'aria che ti accarezza la mente dicendoti che tutto è possibile se ci credi veramente anche essere felici con niente…magari solo guardando una lucciola che si accende e che si spegne …….....odora di momenti che dureranno una vita intera nei nostri ricordi e nei nostri tramonti….perchè anche se dopo un po’ svaniscono i contorni di un volto…resterà per sempre quel brivido che hai provato quando l’hai vissuto…quello no..non ti scivolerà mai addosso..quello lo indosserai sempre per profumare il tuo mondo……"

SCIVOLA L'ESTATE : Parole e musica: 4tu© per vedere il video clicca qui

"Scivola l’estate lungo gli occhi di un bambino scivolando gioca con il mondo appeso a un filo dentro al suo secchiello ha nascosto un po’ di cielo..perchè vuol guardare le stelle da vicino.. Scivola l’estate e lei si perde lungo il mare e a tutti i suoi problemi ci penserà il sole scivola su un’onda per andarsene lontano oltre quelle nuvole che rubano il sereno

Scivola l’estate lungo strade trafficate all’andata i sogni sono gonfi di risate ma al ritorno poi si mettono in stand-by ad aspettar tramonti che parlano di noi

Scivola la notte sul nostro perdifiato Scivola la mano e sui dubbi ci ho soffiato…

Scivolando piano noi ci abbiamo provato Ad ingannare l’alba e il giorno appena nato

Scivola l’estate su una spiaggia che si accende presto dai fai presto non vedi che c’è gente Coi visti pieni di sabbia e di domande Con il cuore in viaggio per cercare le risposte

Scivolando lungo una strada ci siamo persi.. Un ultimo saluto fatto di silenzi…

Mi giro tu ti giri..questione di momenti Scivola l’estate dentro i tuoi capelli…"

DI COSA HO BISOGNO: Parole, musica e voce: 4tu per vedere il video clicca qui

"Ho bisogno di vedere sfiorire le mie lacrime e le mie paure e di seminare certezze dentro le notti buie…. ho bisogno di lasciarti andare senza dire che se è destino ti vedrò tornare perché le speranze sono come puttane..hanno solo voglia di farsi pagare..…ho bisogno di non cercare sempre una giustificazione..di sentirmi fiero anche del mio essere a volte un coglione…se ci ho messo il cuore..ho bisogno di lasciare andare via quei giorni colore autunno che per nulla al mondo si abbronzano e si confondono l’uno con l'altro perdendosi il meglio ..ho bisogno di nuove canzoni da cantare e non di premere sempre rewind perché magari per magia potrebbe cambiare il finale.......ho bisogno di nuove strade, di nuove sfide. ...e di nuovi errori da fare ..perché ripetere sempre lo stesso non lo renderà migliore..alla fine me ne sono reso conto che vivere non è solamente un dare ma anche un non vergognarsi di aver bisogno…."

FATA LUNA (parole : Brugnoli Antonietta (mia madre) Musica e voce: 4tu) per vedere il video clicca qui

"Abitava un tempo, in un boschetto , una buonissima fata chiamata Luna.Indossava una bellissima veste fatta di fiori ed erbe profumate e creava piccole giostre per gli animaletti che vivevano timorosi in luoghi nascosti.Per loro raccoglieva semi e acqua piovana.Le piaceva molto comporre quadri con sassi , rametti e foglie ela notte si stendeva ad ammirare la luna e le stelle.Poiché comprendeva il linguaggio di alberi, fiori e animali, per loro cantava bellissime nenie e poco prima di chiudere gli occhi metteva in una ciotolina un sassolino della felicità a ricordo dei momenti gioiosi trascorsi durante la giornata.Passarono i giorni, i mesi e gli anni e i suoi capelli si fecero d’argento e pure il pelo e le piume dei suoi adorati amici imbiancarono.Una notte si addormentò molto profondamente e fece un sognomeraviglioso....la luna si avvicinava.. si avvicinava sempredi più e con un abbraccio di luce la portava con i fedelissimi amici in alto nel cielo blu.Quando si svegliò era lassù in un paese fatto di colore, musica e poesia.Nelle notti di plenilunio chi ha un cuore buono e sorridente e ammira la luna può vederli.Sembrano macchie scure, ma credeteci, sono loro che da lassù ci inviano sorrisiÈ fata Luna che continua a costruire giostrine ,quadri... a raccogliere semi ed acqua piovana e a cantare nenie con le misteriose e affascinanti parole del bosco, degli alberi, dei fiori, delle erbette e degli animali"

AMO IL RUMORE DEL MARE (parole e musica: 4tu©) il video è qui

"Amo il rumore del mare perché culla la mia malinconia fino a farla addormentare..e quando lei dorme io riesco a sognare… è un direttore d’orchestra che dirige i miei sospiri facendoli ballare…è l’unico silenzio che mi sa parlare e all’occorrenza diventa un tramonto che sa ascoltare…
Amo il rumore del mare perché ingoia le mie noie e rende un eco lontano tutte le mie paure..non mi dà risposte ma neanche fa delle domande ..è come indossare un paio di cuffie per lasciare fuori il mondo e i suoi colpi di tosse…quando lo ascolto metto in standby la vita e salgo sulle sue onde…e non ci sono destinazioni desiderate o partenze programmate…. Ovunque è il posto..e in qualsiasi momento è la data di inizio del viaggio…..io ci metto la fantasia e lui fa il resto…
guardo il mare e capisco che a volte il silenzio ti può essere amico"

Rumba la tromba (Testo e musica: 4tu) clicca qui per vedere il video

"Rumba rumba rumba attenti a questa danza provoca dipendenza altro che la paranza Rumba rumba rumba va in onda la macumba canale telebomba ti cura l’astinenza…rumba che ti passa lo dice anche il dottore per due tre volte al giorno e vedrai che starai bene.. Rumba rumba rumba si inizia con la gamba caramba che eleganza dimostri l’esperienza rumba ma non molla la bimba bella balla la brutta invece strilla che cerca la sua gonna.. E allora dimmi cosa vuoi..sorry baby già lo sai forse una storia da tv che quando spengo non c’è più.. Rumba rumba rumba ascolta questa tromba che stromba poi rimbomba la senti bene stella..rumba che ti spacca se cadi mica aspetta non genera violenza ma fuoco nella testa..rumba e non ti basta si infiamma anche la pista c’è panico nell’aria trema tutto e si canta!

E allora dimmi cosa vuoi..sorry baby già lo sai forse una storia da tv che quando spengo non c’è più.. E allora dimmi cosa vuoi..sorry baby già lo sai un po’ di rumba e niente più bum bum bum non ci casco più

Bomba senti la bomba comincia piano tieni il tempo e vedrai che dopo un po’si rumba ma come rumba si muove lenta ma pazienza tanto sai che se l’accendi..bomba senti che tromba senti che pompa come musica che sale all’improvviso bomba…e adesso che è finita già vorresti un’altra rumba…

E allora dimmi cosa vuoi..sorry baby già lo sai forse una storia da tv che spegni quando vuoi tu.. E allora dimmi cosa vuoi..sorry baby già lo sai un po’ di rumba e niente più bum bum bum non ci casco più

P.S (Testo e musica: 4tu©) clicca qui per vedere il video

Chiuso nel buio di una soffitta tra vecchi giornali e aerei di carta e kg di polvere a coprire i ricordi di quaderni chiusi e poi mai riaperti
C è scritto da grande non farò il calciatore, ne l'astronauta ma solo il sognatore E sotto il disegno della rossa chitarra la mia prima canzone forse un po acerba
E rivedo gli occhi di quella ragazza Risento il profumo si dell'ultima volta E i sensi di colpa messi a dormire
Sarà per sempre dillo fino al mattino
Tra frasi sconnesse, progetti importanti promesse che all'alba sono stelle filanti.. d'estate gli amori sono come aquiloni che perdono il filo senza saper volare
Ma oggi si cambia oggi rivoluzione o forse domani che magari c è il sole e penso che infondo non saremo eroi ma lo senti il vento fischia solo per noi.
E rivedo gli occhi di quella ragazza risento il profumo si dell'ultima volta quando di notte non riuscivi a dormire e la mia voce accompagnava le ore..
E rivedo gli occhi di quella ragazza in una lettera poi mai spedita E quell'inchiostro blu no non scompare..
P.s. ...ricordi per te ero l'amore....
E rivedo gli occhi di quella ragazza
risento il profumo si dell'ultima volta
Dio se eri bella anche mentre piangevi
e fiera sfidavi il mondo a farti cadere
E rivedo gli occhi di quella ragazza in una lettera poi mai spedita E quell'inchiostro blu no non scompare.. p.s. ricordi per te ero l'amore...

Nuvole di cenere (Testo e musica: 4tu©) clicca qui per vedere il video

"..dove finiscono i miei pensieri, se al tramonto poi li prende il sole..magari in cielo nudi a provare...
vestiti nuovi per poter tornare...
son quelle sere dove soffia il vento e allunghi la strada per fermare il tempo, tra donne mamme pronte a consolare e baristi ubriachi che ti invitano a entrare...
chissà se mai....
e corri svelto corri contro il mondo e lasci la ragione ad aspettarti in fondo..
che prima o poi tanto ne avrai bisogno e allora torni indietro..e ti presenta il conto..
sarà un perchè cercato nella notte ora ti senti forte con le tue risposte, ma al vecchio mago non riesce il trucco, svelto fa l'inchino così nasconde il pianto...
chissà se mai..ci pensi e poi..siam come nuvole di cenere ormai....
o forse sei..soltanto un petalo di un sogno che affittai....
soltanto un petalo di un sogno che affittai.....

chissà se ridi mentre fai l'amore..oppure fingi e non ricordi il nome..e dopo stringi forte le sue braccia scusa è solo un momento dai domani passa...
sarà la solita canzone in minore persa in mille domande senza conclusione..sarà che bastano solo due parole...ti amo e lo sai..anche se sembra banale...

chissà se mai..ci pensi e poi..siam come nuvole di cenere ormai....
o forse sei..soltanto un petalo di un sogno che affittai....
soltanto un petalo di un sogno che affittai.....

se chiudo gli occhi poi..rivedo sempre noi..passano gli anni e tu ancora non mi basti mai..
e dimmi un po' se c'è...ancora un attimo di me...dimmi un po' se vuoi..ancora un attimo di noi........"

Testi monologhi

"Dal lato sbagliato della follia" Parole e musica : 4tu© per vedere il video clicca qui

Parole, voce e musica : 4tu©
"Penso..penso che sia una questione di fortuna…..penso che fortunatamente ci ricordiamo di essere cattolici/religiosi solamente a Natale, quando eleggono un Papa e quando succede un attentato in qualche parte del mondo… dico fortunatamente perché altrimenti saremmo come loro..i terroristi intendo dato che lo eravamo anche noi solamente che ci chiamavamo in altri modi… e mica tanto tempo fa eh..…dopo fortunatamente abbiamo capito che uccidere in nome di una religione è una cazzata incredibile…già, fortunatamente abbiamo trovato altri modi per colmare il vuoto che abbiamo dentro e quel bisogno di ossessioni che ci attanaglia lo teniamo a bada con le droghe, le partite di calcio, l’infedeltà, il gioco d’azzardo e altre forme di fanatismo socialmente accettabili…purtroppo questa fortuna deve ancora arrivare a certe persone questo è il problema…quindi questo io auguro a loro…di diventare fortunati come lo siamo diventati noi..sembra una provocazione ma è l’unica soluzione possibile secondo me…la pazzia non la puoi controllare ma incanalare sì……e non sicuramente pregando…perché inviare preghiere a persone morte a causa di matti che pregavano troppo sinceramente mi sembra un controsenso..meglio sperare che l’evoluzione faccia, il prima possibile, il suo corso…"

"Accarezza i miei sogni" Parole e musica : 4tu© per vedere il video clicca qui

"Sono i bivi che non danno possibilità di scelta a far più male…quelli che capitano all’improvviso e non c’è niente che tu possa fare…E sarebbe bello che certi dolori passassero attraverso i filtri colorati della televisione

Quando sullo schermo vedi un tramonto con una bellissima musica di sottofondo e due persone che lentamente si lasciano andare fino a diventare come onde che si perdono nel mare…….e sembra quasi che un piccolo pianto possa bastare a rimpicciolire quell’enorme senso di vuoto che fa rimbalzare da una parte all’altra l’eco dei battiti del tuo cuore….

Ma la verità è che quando ciò accade attorno a te tutto si veste di un silenzio irreale…il mondo smette di parlare o forse sei solo te che ne freghi di quello che ha da dire…tanto quelle frasi le conosci già bene..bisogna andare avanti…avrebbe voluto così…ricorda gli attimi belli…ma l’unica cosa che riesci a fare è chiuderti dentro ai tuoi occhi per non far scappare le immagini dei vostri momenti…

E ne è passato di tempo ma posso dire che io da lì per molti versi non ne sono mai uscito e niente magari, niente se,niente domande, niente riposte, niente perché…semplicemente sei in tutto quello che faccio…sia quando cado…sia quando mi rialzo… A volte qualche rotonda mi vorrebbe portare indietro…ma io tiro dritto…a fatica tiro dritto..ho deciso di non mascherare il dolore ma di portarlo sempre al mio fianco, farlo crescere con me così magari un giorno almeno lui sarà adulto perché per quanto mi riguarda sono sempre lo stesso…….quello con la testa tra le nuvole perché so che da qualche parte lì in alto mi stai guardando…. Un saluto amico mio…e accarezza sempre i miei sogni..mi raccomando…."

"Per dirti ti amo!!" Parole e musica : 4tu© per vedere il video clicca qui

"Quando fuori piove c'è un mondo accordato in mi minore che hai voglia di guardare..e allora ti avvicini alla finestra, scosti la tenda e il tuo volto per l'occasione indossa quella malinconia che tieni da parte per i giorni di festa..
Quando fuori piove c'è sempre qualche ricordo che ti viene a trovare e c'è chi lo fa entrare e chi chiude tutto perché non vuole proprio farsi bagnare e se ne sta in silenzio ad ascoltare il suono di milioni di cuori che battono assieme..
Quando fuori piove è così strano fare l'amore..sentire due respiri che diventano un solo dolce rumore...e intanto il mondo è lì fuori che continua a bussare..vuole entrare...ma oggi no..oggi ho chiuso a chiave!"

"Per dirti ti amo!!" Parole e musica : 4tu© per vedere il video clicca qui

"Se ridi io rido…

Se rido..tu ridi..

Se piangi ti farò ridere…

Se piango mi farai ridere…

Amarci è questo…prenderci cura a vicenda dei nostri volti….fare in modo che siano sempre sorridenti…vestirli ogni giorno con i lampi dei nostri sogni …"

"Oggi come allora...voglio tutto!!" Parole e musica : 4tu© per vedere il video clicca qui

"Avevo 10 anni circa…segni particolari..non capivo un cazzo della vita e a dirla tutta manco me ne fregava un cazzo di capirla.. ero centro panchinista nella squadra esordienti del mio paese e le donne ancora non erano una preoccupazione….a tutto questo aggiungo che ero timido, impacciato e i capelli a spazzola di certo non mi aiutavano…quando dicevo ciao le persone mi rispondevano “hai preso la scossa??”…insomma domande che ti segnano l’esistenza…c’è una cosa mi ricordo bene di quel periodo.. ero perfettamente immobile al centro della mia confusione e ci stavo anche bene eh…..…poi un giorno ho visto un film in cui in un futuro che sembrava lontanissimo c’erano macchine e skate volanti, occhiali che ti davano informazioni, scarpe che si autoallacciavano, case che parlavano da sole e per pagare bastava la tua impronta digitale…la mia prima reazione fu dire … io le voglio tutte queste cose…poi piano piano è successa una cosa strana ..sono passato a pensare..io voglio tutto…anzi voglio soprattutto immaginare…e senza accorgermene mi sono trovato a partire ogni giorno in cerca di attimi di sole… con in mano uno scopo e nello sguardo una direzione….e 30 anni dopo sapete che vi dico??mi devo ancora fermare!!..continuo a non capire un cazzo dalla vita eh..ma continuo imperterrito a sognare anche se tante persone dicono che faccia male..…ma pensateci… le macchine ancora non volano ma hanno cominciato da poco a correre da sole quindi dategli ancora un po’ di tempo e nel cielo ci saranno autostrade!

Ecco perché il 21 ottobre 2015 starò con il naso all’insù in attesa di vedere comparire una DeLorean a ricordarmi che il futuro non è così lontano e soprattutto che tutti i sogni vengono al pettine di sicuro!!"

"Fallo adesso " Parole e musica : 4tu© per vedere il video clicca qui

"se lo vuoi fare, fallo adesso e vivi sbagliando, vivi esagerando, vivi barando con la tua stessa vita..dille che non te ne frega niente di avere una via d’uscita o una porta d’emergenza da aprire in caso di mal riuscita.. dille che vuoi solamente una notte che valga una vita e una stella che domani sfidi il sole per accompagnarti lungo questa salita..….”

"Vivere come se in ogni giorno ci fosse il sole " Parole e musica : 4tu© per vedere il video clicca qui

"Vi immagino tutti e 4 lì in alto a guardarmi…..a cercare di riempire con colori nuovi i miei tramonti…a convincere le nuvole a prendere la forma dei vostri volti per farmi capire che ci saranno sempre 4 sorrisi pronti a consolarmi,amarmi, seguirmi….

Vi chiamano angeli ma per me siete semplicemente i miei nonni…

E oggi come allora vi porto sempre dentro a tutti i miei secondi…."

"Vivere come se in ogni giorno ci fosse il sole " Parole e musica : 4tu© per vedere il video clicca qui

“e vorrei parlarvi della voglia che ho certe sere di sparire....di non farmi trovare...di dire al mondo a domani...e tenermi le restanti ore per NON PENSARE.......e magari il giorno dopo svegliarmi dicendo... VA TUTTO BENE.......vorrei scoprire il segreto di un sorriso nato per me e non per farvi un piacere...il segreto di vivere come se IN ogni fottutissimo giorno ci fosse il sole....”

"Undici " Parole e musica : 4tu© per vedere il video clicca qui

"1) - Non girarti mai dall'altra parte..

2) - Non far finta che una cosa non sia successa

3) - Cerca la verità anche se è nascosta

4) - Cercati dentro ogni "non risposta"

5) - Non aspettarti a lungo...perchè il mondo ti aspetta!

6) - Portati sempre un po' di sole per asciugare la pioggia

7) – Convinciti che non sei mai solo nella tempesta

8) - Fai del tuo sogno una casa aperta

9) - Pensa con la tua testa ma non dimenticare che ....

10) - Il cuore comanda!!

11) - Ricorda quello che è stato ma lotta perché il domani sia un posto diverso..un posto dove l’alba accolga i sogni con un tappeto rosso

"La storia di Orfeo, il cane che non abbaiava " Parole e musica : 4tu© per vedere il video clicca qui

Una vita strana la sua…solitaria ..forse per scelta forse perché non è mai scattata la famosa scintilla o forse perché lui è uno di quelli che non si accontenta..per molti, troppi è semplicemente il matto del paese perché si sa che la gente ormai abituata solamente a comprare detesta tutto quello che non può avere …e la sua liberà non la puoi di certo trovare in uno scaffale..

Lo riconoscevi al volo quando ti passava vicino..era sempre a petto nudo, andatura da lumaca..capelli bianchi al vento e espressione del volto che sembrava dirti....fondamentalmente me ne frega un cazzo…e anche quel giorno il copione era lo stesso..……ma a un certo punto qualcosa rapì il suo sguardo…sul ciglio della strada era accovacciato un cucciolo con accanto una ciotola d’acqua quasi finita …gigi non perse tempo a farsi inutili domande…in un secondo aveva già capito cos’era successo e soprattutto che gli esseri umani a volte possano essere dei grandissimi bastardi..punto....….quindi senza indugiare oltre gli disse… “pelosetto,anzi orfeo perchè tu hai il musetto di uno che sicuramente si chiama… orfeo.. ..sono qui per te!...dai salta su che ti faccio da autista”

Lui non se lo fece ripetere due volte e avrebbe voluto abbaiare a più non posso per la felicità ma purtroppo la voce gli era sparita a forza di piangere dietro a quella macchina che l’aveva lasciato poche ore prima lungo quella strada…dentro c’era la sua padroncina con i genitori ..…lei non si girò nemmeno per un saluto..vide i suoi capelli confondersi con tutto il resto fino a diventare un puntino piccolo piccolo lì in fondo …ma forse era colpa sua…era cresciuto troppo in fretta e non ci stava più dentro quella piccola borsetta e quel vestitino che mica gli era mai piaciuto eh..ma lei era tanto contenta..…forse non era bello come quei cani che vedeva in tv.…forse dava disturbo…forse…ma questi pensieri adesso non avevano più importanza…senza pensarci due volte si fece prendere in braccio e mettere sopra quel cestello che ai suoi occhi era come un castello..magari non era comodo come quella cuccia a tre piani con cabina armadio e porta ossi che aveva prima..ma una casa per diventare la tua casa non deve essere necessariamente bella da vedere…deve farti battere il cuore.... e il suo in quel momento suo ballava, pogava, saltava…VIVEVA!è una strana cosa la felicità vero? un secondo prima è persa da qualche parte e un secondo dopo ti porta via con lei con direzione…ovunque...… e strani erano pure loro due eh!Da quel primo incontro divennero inseparabili..come se vivessero dentro a un film che partiva ogni giorno con la stessa scena..immaginatevela.. gigi si sveglia, va a prendere il giornale e appena torna trova orfeo pimpante vicino al cancello perché sente in lontananza il campanello della bicicletta che lui suona apposta e quindi si fa trovare sveglio e pronto..…per partire alla conquista del mondo …un’amicizia fatta di km e silenzi..perchè il compagno di viaggio di gigi continuava a non parlare..del resto certi dolori lasciano segni indelebili che non si possono facilmente cancellare … e certe delusioni restano lì sospese tra stomaco e cervello a bloccare le emozioni in uscita facendole rimbalzare sul quel famoso nodo in gola che tramuta i pensieri in silenzi che pochi possono capire..-..…ma in compenso con addosso il suo sorriso migliore sapeva ascoltare i discorsi filosofici e le mille storie che gigi amava raccontare a tutte le ore …mica tutte vere eh…diciamo che amava esagerare ma che vita sarebbe senza un po’ di sana immaginazione?....

E così tra una pedalata, una risata …e qualche ruota bucata. Il tempo velocemente passava…con il pelo del cagnolino che diventava sempre più grigio e la memoria di gigi che perdeva sempre di più qualche nome e qualche ricordo lungo il cammino….finchè una mattina orfeo non sentì il suono di nessun campanello..aspettò un bel po’ di tempo ma nulla.. …eppure il suo amico era uscito, l’aveva sentito cantare la sua solita canzone di cui ormai non si ricordava più le parole…. A un certo punto non ce la fece più ad aspettare e raccogliendo tutto il suo coraggio uscì da solo per cercarlo….lo trovò che vagava impaurito e spaesato vicino al posto dove lui stesso era stato trovato…gli andò vicino ma gigi non lo riconobbe…aveva lo sguardo perso nel vuoto..e fu allora che raccogliendo tutto il fiato che aveva dentro abbaiò per la prima volta dopo anni e anni..e lo fece così forte che lui si svegliò da quel torpore e gli sorrise….fu il modo che orfeo usò per dirgli.. “sono qui per te!!..dai che di mondo ce n’è ancora tanto da scoprire…”

e poco importa se la strada non era più così dritta e avevano davanti a loro qualche curva tosta…erano di nuovo assieme pronti per affrontare ogni nuova salita…..c’è chi lo chiama amore.. chi la chiama amicizia…e chi invece se ne frega di trovare una definizione…se ho bisogno ci sei..se hai bisogno ci sono..contano i fatti non le parole……

E un tramonto che non era mai stato così bello li accompagnò lentamente e dolcemente a casa….in attesa del domani….e di tornare lungo quella strada……

GLI AMORI IMPOSSIBILI " Gli amori impossibili sono i classici casi trattati nel manuale "Tutto quello che dovete fare per stare male..." edito dalla "Aspetta e spera che il desiderio si avvera" e scritto con il contributo dei "P.S.D.C.G."Ossia i "Piccoli Sognatori Dal Cuore Grande"*.....ma con il cervello perennemente in panne!E adesso alzi la mano chi non l'ha mai letto....Mi sembra proprio di vedervi....c'è la romantica che alza la mano timidamente dicendo : "Presente!"...la principessa che fa finta di niente perchè è tutta presa da un sito internet che vende scarpe......per non parlare del bastardo che pensa : "quante ne ho castigate, quante!!!" e intanto scrive su facebook che cerca una donna che lo ami veramente.... poi c'è "l'amante" che sussurra : "L'ho scritto io ovviamente!"...e il cocciuto che aspetta impaziente la seconda parte....Comunque, gli amori impossibili si suddividono in 3 fasi, hanno un verbo predominante che è il "rincorrersi" e uno dei due protagonisti è affetto dal morbo del pappagallo...ossia ripete spesso : "oggi ho un problema, non posso..."all'inizio è tutto un susseguirsi di messaggini, frasi a doppio senso, sorrisi velati, incontri casuali..insomma..si parla parla parla parla parla......dopo si passa al livello successivo dove è tutto un rincorrersi tra camere d'albergo, luoghi appartati, macchine, bagni....insomma ogni posto è buono.......e non per parlare....!ed eccoci all'ultima fase dove a rincorrersi sono le scuse...i messaggi si diradano, arrivano i primi dubbi,le crisi di coscienza e le frasi di circostanza tipo : "il problema è mio non tuo"....e adesso, permettetemi una domanda.......Sapete cosa vuol dire fissare un telefono per ore in attesa che suoni?... non uscire di casa o comunque rimare nei paraggi perchè "magari chiama"?Vivere di attimi e non di giorni? chiedere l'oggi e sentirsi rispondere ..." magari domani, forse....."Oppure fare finta....sì, fare finta che vada tutto bene...fare finta che sia normale anche stare male....e credere comunque che valga la pena...aspettare.....ecco cos'è la solitudine degli amori impossibili..è stare in un angolo della propria vita e sperare.....e a tutte quelle persone che adesso sono in quell'angolo voglio dire una cosa......chi vi ama troverà sempre una scusa per non lasciarvi soli!"

FA MALE: "Testo, musica e voce: “Quando tutto cambia a tutti può far male
Fa male subire una decisione ..fa male prenderla
Fa male non sentire più suonare il telefono fa male non comporre più quel numero
Fa male la sera non raccontare più la propria giornata…fa male non sentire più in quale guaio s’è cacciata..
Fa male spiare dalla serratura di una stanza una volta aperta..fa male aver chiuso quella porta
Fa male stare fuori e urlare sperando che ti senta..fa male stare dentro e in silenzio aspettare che capisca i perché di una scelta..
Fa male non riuscire a cambiarla…fa male tenere a galla un “è giusto averla fatta” dentro a un mare di dubbi che cercano di affogarla…
Fanno male quei posti senza noi…un cinema, un parcheggio una piazza…non importa da che parte possa stare la ragione..fanno male e basta..
Fa male adagiarsi ogni giorno sulla panchina del nostro mondo riverniciata da poco con ricordi ancora troppo freschi che ti si appiccicano addosso a mò di vestito troppo leggero per resistere a un vento che ti porta dove vuole al tramonto..
Fanno male i punti di vista,ognuno il suo , ognuno con la propria verità in tasca..fa male giocare a palla avvelenata con in mano la colpa, un carrello della spesa senza la tua cioccolata, un gratta e vinci da un euro che resta appeso in attesa di darci una vincita milionaria , fa male tornare a chiamarci per nome dopo che usavamo i nostri difetti come cognome..
l’amore non fa male…ma può far male amare …perché ogni storia nuova è come un viaggio non programmato..parti all’improvviso una mattina con addosso solo la voglia di non sapere dove sarai quando si farà sera..l’incoscienza del resto è una scintilla che brucia ogni paura , l’attimo è una droga e fanculo il domani chi se ne frega… …poi un giorno la vita ti chiede una spiegazione, uno scopo e una destinazione
..insomma ti manda in riabilitazione…e allora fai e ricevi delle promesse che imposti come coordinate del punto d’arrivo sul tuo navigatore……e c’è chi lì ci arriva, chi prima si perde, chi si ferma e chi fugge, chi si pente, chi si guarda indietro e non smette di farsi domande e chi guarda avanti e raccoglie le forze…siamo fatti delle cose che ci capitano belle e brutte…dei profumi delle persone che ci hanno voluto bene e di quelli che con noi hanno bevuto solo un bicchiere..degli sguardi che ci hanno accusato e di quelli che ci hanno capito..di cieli immensi e di spazi raccolti, di umori ballerini e di consigli saggi, di ricordi e di speranze, di presenze e di assenze..di sorrisi e di lacrime nascoste, di porte chiuse, aperte e sfondate…di rimpianti e di scelte…provocate o subite magari non giuste..siamo fatti dei nostri sbagli e delle nostre poche certezze… di sogni che non hanno tetti per lasciare libere le nostre teste… di sbagliare e di ricominciare…di vivere anche se a volte fa male…”

testi favole

"La storia di miss oh.." (parole e musica: 4tu©) il video: clicca qui per vedere il video

“In un tempo molto molto lontano c’era un posto che ora verrebbe considerato completamente fuori dal mondo dove seguire la moda del momento non voleva dire possedere l’ultimo modello di cellulare ma semplicemente stare assieme..si trovavano tutti nella grande piazza del centro…i piccoli giocavano con la palla… i grandi invece si raccontavano la loro vita in diretta senza averla già da qualche altra parte letta…e prima di tornare a casa c’era un tappa obbligata..la bottega di miss oh..la cioccolataia del paese…i bambini spingevano lì i genitori quasi a forza perché sapevano che per loro c’era sempre una sorpresa pronta…entravano, chiudevano gli occhi e si ritrovavano tra le mani cioccolatini di ogni forma…albero, fiore e pure nuvola gonfia di pioggia…la fantasia di miss oh era sconfinata…quindi dicevano in coro..”grazie nonna”..e lei faceva finta di arrabbiarsi rispondendo..”beh mica sono così vecchia!!”……e nel loro sorriso c’era la sua ricompensa….
Poi quando anche l’ultimo bimbo usciva dalla porta lei contenta ma esausta si sedeva davanti a una finestra e lasciava entrare un’ abitudinaria brezza di tristezza…per quel figlio tanto voluto ma non ancora arrivato….ci provavano da anni lei e il marito, un uomo di pochissime parole ma buono come il pane ma niente, quasi fosse una maledizione..quasi non fosse destino poter dare il nome che avevano già scelto in onore a quel piccolo che se n’era andato troppo presto alla più grande di tutte le gioie del mondo….ma lei mai si diede per vinta…sapeva che dietro a ogni sogno che si realizza c’è sempre una persona che dopo averle provate tutte ancora non molla.. ..e ogni notte prima di andare a dormire quando il silenzio dei suoi pensieri copriva il rumore dei suoi desideri prendeva la mano del marito se la portava sul cuore e chiedeva un dono a chi abitava lassù nel giardino di nuvole dove dorme il sole …ma più passava il tempo più sembrava che nessuno la volesse ascoltare…e la speranza lentamente sfumavana nella rassegnazione…finchè una mattina si svegliò cambiata…..stranita….. non le servì nessuna certezza ..lo sapeva e basta…aveva addosso quella strana sensazione di abbondante felicità che può capire solo una mamma… ….si alzò di fretta , scrisse quel famoso nome su un pezzo di carta poi ritagliò ogni singola lettera e le chiuse dentro un pezzo di cioccolato che per l’occasione modellò come se fosse una pancia un po’ arrotondata….mise tutto vicino a suo marito che ancora dormiva ignaro della bella notizia….quando si svegliò trovò lei che se ne stava zitta zitta e vicino a lui questa forma di cioccolato strana…sembrava un uovo ….lui la guardò e lei gli prese la mano e se la portò come sempre sul cuore.... ….lui non capiva... scosse un po’ quello strano uovo per vedere se era pieno e sentì che all’interno c’era qualcosa…lo apri in due e trovò dentro dei piccoli foglietti…continuava a non capire…lei allora con la sua mano toccò il suo cuore……lui si mise a giocare con le lettere finchè E. M…A…N……U….E…..……..non finì nemmeno quello che aveva iniziato a dire…..ad un tratto capì….e guardandola dritto negli occhi aggiunse solo…un oh… un oh che sapeva di gioia, di soddisfazione,di lacrime dolci che sciolsero tutte le paure e di quel brivido unico che solo un padre può capire…lei gli prese la mano e gli fece accarezzare il frutto del loro amore…..
9 mesi dopo nacque Emanuele….. e da allora un po’ di lui rinasce ogni volta che un bambino esclama un oh di stupore quando apre l’uovo e grazie a una piccola sorpresa impara a sognare….oppure quando un adulto montandola e rimontandola si ricorda di saperlo ancora fare…"

La storia di primavera (parole,musica e voce : 4tu©) clicca qui per vedere il video

"C’era una volta un regno ai confini del mondo dove la vita scorreva tranquilla e placida grazie a re Autunno un sovrano mite e buono che vestiva sempre con un lungo mantello color rossastro e un morbido cappello giallo che gli copriva parte del volto…era un re forse un po’ troppo nostalgico che viveva in attesa del tramonto e di quel vento tiepido che ogni qual volta arrivava portava i silenzi mancanti di un ricordo.. ma questo è un altro racconto…suo figlio, il principe inverno, invece era l’opposto… rigido,scontroso, amava il freddo, la pioggia battente, il ghiaccio e il gelo..odiava tutto ciò che era colorato…lui voleva un mondo in bianco e nero…e aspettava impazientemente il giorno in cui si sarebbe seduto sul trono per portare a compimento questo suo piano……e putroppo non aspettò molto… il re infatti era vecchio e verso la fine di un dicembre particolarmente spento quando anche l’ultima foglia cadde dagli alberi Autunno chiuse per sempre gli occhi….
E fu così che scese la notte a coprire le impronte di tutti i tramonti ..una notte lunga, una notte che sembrava eterna, una notte senza titoli di coda perchè Inverno appena prese il potere come prima cosa mandò in esilio il sole e rinchiuse la luna in un angolo del cielo in modo che non se ne potesse più andare …poi vietò tutti i colori e odiando anche ogni forma di calore mise al bando la cosa che più scaldava le persone…l’amore…quindi basta baci, basta carezze, basta brividi sotto pelle basta sospiri e tenerezze…
L’affetto divenne proibito…ma quel mondo andava pur popolato e per fare questo il re sceglieva a caso tra uomini e donne, si divertiva a fare un assurdo gioco delle coppie come se ogni bimbo nato dovesse essere figlio unicamente della sorte…..e se invece era frutto di un sentimento?..questo si chiedeva Cleo mentre si accarezzava dolcemente il grembo….la risposta la sapeva già…ma pensava ad altro..pensava a quando aveva visto per la prima volta marco..era ai bordi di un campo fermo a fissare un punto in alto, e guardava a destra e a manca sbuffando..sembrava un matto.. all’improvviso si girò come se si sentisse spiato, la vide e disse.. “beh…vuoi stare lì ferma o vuoi darmi una mano a ritrovare i nostri sognì che si son persi da qualche parte nel cielo?”….lei si avvicinò piano e appoggiò dolcemente sulle sue labbra un sospiro…lui lo prese e da allora quello divenne il suo respiro…passarono mesi a cercarli e a cercarsi,a confondersi tra la gente per poi sfiorarsi, ad aspettarsi per poi baciarsi con gli sguardi, a immaginarsi, a conservare gelosamente attimi di gioia che servivano poi per asciugare i pianti..…a crederci e credersi più forti di chi non li voleva innamorati …e quel sogno alla fine lo travarono…aveva il suono di un piccolo battito che cominciava a farsi sentire, un toc toc fatto alle porte della vita in attesa di entrare..… e mentre cleo era ancora assorta nei suoi pensieri Marco ascoltava da una posizione previlegiata il rumore che fa la felicità quando sta per arrivare…finchè…è una bimba disse sottovoce…è una bimba ripetè con tutto il fiato che aveva dentro..cleo si destò dai suoi silenzi e con un tono tra lo stupito e il divertito gli chiese da cosa l’avesse capito..ma lui ormai era in un altro posto, oltre le nuvole, oltre tutto....del resto non puoi fermare l’entusiasmo di un futuro papà quando comincia a immaginarsi la figlia che verrà… ………e continuò così a parlare..….lei sarà la prima vera storia di un mondo che ritroverà la voglia di sognare..la prima vera goccia di libertà che riuscirà a dissetare chi non si sa accontentare…la prima vera sensazione che qualcosa possa finalmente cambiare…

canzoni

Parole e musica: 4tu "Questa è per g" il video

"Questa è per G…lei è una ragazza che sistematicamente viene picchiata dal marito....a volte si cercano le parole più delicate per dire una cosa..ma spesso sbattere la realtà in faccia è la cosa più giusta senza romanzare senza aggiungere niente....solo la

verità nuda e cruda....e mi chiedo …come si fa a

spiegare a una donna che non si può perdonare

sempre tutto..non si può sperare che le persone cambino.. non si può sperare che domani sarà

migliore. una canzone ti fa solo piangere e nulla di più….e intanto lasci correre perchè alla fine ti dici che

tutto passa….ma c’è sempre una via d’uscita e a volte è semplicemente prendere e scappare e farsi aiutare..!e non vergognarsi…già perchè alla fine sembra impossibile, ma si vergogna..difende la persona che ha

accanto…magari è l’ultima volta dice..ma come si fa a

spiegare che anche se fosse stata la prima, sarebbe sempre una volta in più?!come si fa a spiegare che

l’amore ha un solo significato e non ha sinonimi come

possessione e ossessione…e questa invece è

per la persona che ha accanto..a fare un uomo vero non è lo sguardo da duro, non sono i tatuaggi,

le ore in palestra..non è facendoti rispettare

dagli altri che diventi vero..ma sapendo rispettare

una donna che nonostante tutto ti chiama ancora

marito…in realtà non sei neanche un uomo finto..sei

semplicemente una bestia da circo…"4tu

Parole e musica: 4tu "Sai di cielo" il video

TESTO " Le luci dei lampioni sono ancora tutte spente
Si accendono le strade con gli schermi della gente
Ed ecco dove adesso si guardano le stelle
su spazi così grandi che a volte ci si perde…
A un passo dalle nuvole comincia il mio volo
Abbronzo mille vuoti con un tramonto solo…
Mi specchio su un nuvola e forse ho un po’ paura..
Di un brivido che sale di un’emozione nuova…
Una storia in attesa dietro gli occhi della sera per vedere se la notte ha le risposte che cercava..una storia non per tutti nata dentro quelle note che il mio sogno lascia all’alba perché vuole una voce
Abbracciati ad ascoltare il rumore di un sospiro sai che luccica il mio mare dove inizia il tuo sorriso piano appoggi il tuo silenzio dentro ad ogni mio pensiero..poi mi dici sai di buono tu…sai di cielo….
Ho paura, paura di me, paura di non capire cosa voglio, paura di capire cosa voglio, paura di dover trovare per forza un senso, paura di tutto, paura anche di te e del tuo tutto
Voglio odore di cielo in tutto ciò che faccio.."

Parole e musica: 4tu "Ballo, ballo questa notte" il video

“Ballo, ballo questa notte mi sembra di volare con te accanto sai non lo chiamo neanche amore….sei l’unica illusione che il giorno può vedere sei il sogno ad occhi aperti che non riuscivo a fare…”

Parole e musica: 4tu "Ci sono giorni in cui se vuoi sopravvivere devi saper sognare" il video

"....è successo anche a me di svegliarmi una mattina con la consapevolezza di dover attaccare al chiodo i miei sogni....

sì, perchè avevo semplicemente finito lo spazio sull'attaccapanni!!

che ci volete fare...sono uno a cui piace, appena alzato, averli sempre davanti per poterli facilmente indossare così da avere il look perfetto per affrontare tutti quei giorni tristi,grigi e storti …insomma da dimenticare….ci sarà un tempo in cui la moda del momento non sarà inseguire i propri sogni ma viverci dentro…alzi la mano chi è già pronto…io personalmente lo sono da quando sono nato.. ….sono figlio di un sogno e morirò sognando…!”

Parole e musica: 4tu "Certi giorni" il video

Che paura certi giorni quando hai voglia di gridare ma il mondo sembra sordo lui continua a girare…e la vita dalla strada ti dice quanto devi pagare…per un attimo di gioia che chiama amore..

Ed esce il mio pensiero lui sì che sa volare mentre io da una finestra continuo a guardare e a cercare le parole per dirti come sto a inventarmi nuove scuse per dirmi oggi no…

Quando piove in certi giorni non dovremmo star da soli …quando piove anche i sogni hanno vecchi nomi…

..e fuori tutto passa tutti corrono a casa

Solo un vecchio cane balla anche lui se ne frega…

E piango rido sogno vivo insomma io ci provo respiro un po’ di vento per sentirmi meno solo

E piango rido sogno vivo insomma io ci provo..respiro un po’ di vento e mi mando affanculo!

Parole e musica: 4tu "Sarò sempre qui" il video

"Svegliarsi una mattina con te che sei partita svegliarsi e sentirsi proprio come l’aranciata vuota che hai lasciato sul tuo comodino sopra ad un biglietto giallo canarino

E dalla radio passa la solita canzone..son grande già da un pezzo ma è sempre un’emozione..colorano la stanza i lampi del tuo odore..sei come la sabbia ti trovo in ogni dove…

Frasi su magliette pensieri nella mente apro le finestre il sole entra dolcemente settembre è come un bacio sul collo alle mie voglie

Brividi su brividi ricordi su ricordi..…

Indosso quei momenti che sono solo nostri persi negli armadi delle tue non risposte c’è traffico nell’aria volano domande

in cabina di controllo dicono sono kamikaze…

svegliarsi una mattina con l’estate addormentata..

nel suo bel pigiama di attimi e di vita

un’ultima carezza dormi dormi bimba..

sarò sempre qui quando sarà l’alba…."

Monologhi

"Riprendiamoci i nostri sorrisi" Parole e musica : 4tu© per vedere il video clicca qui: https://www.youtube.com/watch?v=fB0AAFYqi_Y

"Riprendiamoci i nostri sorrisi" Parole e musica : 4tu© per vedere il video clicca qui: https://www.youtube.com/watch?v=fB0AAFYqi_Yqui

"Anna si ostina a chiamarlo amore

Serena si sveglia dicendo “ domani sarà migliore”

Alice pensa che gli altri non la possano capire

Gaia che nessuno la debba giudicare

Roberta si ripete che in fondo è normale..anche stare male…

Alessandra sopporta perché è abituata fin da piccola a subire..

Giulia pensa di non meritare quella felicità che vede in televisione

Giorgia aspetta che lui finisca cercando nella sua testa un ricordo che sappia di mare…

Luana invece guarda il soffitto e ci vede un cielo senza fine..

Mary ascolta continuamente la stessa canzone preme play e la lascia andare..

Loretta riavvolge sempre le sue paure

Carla piange ogni giorno alla luce del sole

Sonia aspetta la notte e diventa “stellatriste” in cerca di un battito di cuore

Erika per ogni livido ha una giustificazione

Agnese gli dice perdonami se ho fatto qualcosa di male…

Livia cade ogni mese dalle scale….

Sabrina prega che Dio la venga a salvare

Romina non prova più nessuna emozione

Rossana nessun dolore

Lucia ha smesso di parlare

E Lilly anche di lottare…si è fatta prendere e portare via da un caldo tramonto di fine luglio....….Cleo invece non ha voluto dargliela vinta al silenzio..ha preso coraggio ed è andata a riprendersi quel sorriso che il suo volto aveva perso a forza di combattere con un mondo che pensa di risolvere tutto con un pugno..……così una mattina in cui la pioggia per l’ennesima volta si perdeva tra le sue lacrime ha detto basta..è partita anzi scappata e da allora indietro non si è mai più voltata …ancora adesso ha paura del buio e di notte si sveglia tremando ma quando si guarda allo specchio è fiera di quello che ha fatto ..fiera di essere uscita da quell’angolo di vita in cui la tristezza entra senza chiedere il permesso....…. Di fantasia qui ci sono solo i nomi…sono vere le storie e le scuse che ci raccontiamo ..voi per restare…noi per non venirvi a salvare…riprendetevi care donne i vostri sorrisi, riprendiamoci cari uomini i loro sorrisi….perchè se voi ridete noi viviamo…già, la felicità nasce quando rinascono i nostri visi…quindi riprendiamoci subito i nostri sorrisi…"

Parole : "È come se avessi sempre bisogno di tutto, pure di quello che a parole non voglio, ma nei fatti rincorro..come se non fossi mai o abbastanza felice o abbastanza triste ma mi mancasse sempre qualcosa, la classica ciliegina sulla torta per essere sazio, o una pala più robusta per scavare a fondo..come se dovessi ogni volta portare al limite la gioia e il dolore fino al punto di confonderli per poterli poi consapevolmente mascherare con la parola AMORE ...come se non sapessi dirvi cos'è bene e cos'è male...e intanto brucio i petali di un brivido per sentirne l'odore ma ne accarezzo anche le spine..per vivere a pieno ogni singola emozione...
faccio parte di quella gente che magari non saprà mai chi è o cosa vuole...ma fidati, saprà sempre sognare....Siamo confusi?..certo...siamo strani?..affermativo....siamo in bilico?..perennemente...siamo vincenti?a volte....siamo veri? sempre!del mare NON siamo le onde, ma le cavalchiamo con direzione OVUNQUE"